Piano regolatore in attesa dell'approvazione regionale. Trattamento fiscale delle compravendite di terreni fabbricabili (ex agricoli)
di Giuseppe Rebecca
Il Fisco, N. 4/2002
Il Piano Regolatore Generale (P.R.G.) è un atto complesso a formazione successiva; deve essere approvato anche dalla Regione. In questo articolo analizziamo la fattispecie relativa ad una compravendita di un terreno (ma lo stesso accade anche per le successioni e le donazioni) che, già agricolo, diviene edificabile in base ad un P.R.G. non ancora approvato da parte della Regione. Ai fini della valutazione di tale terreno, si renderà o meno applicabile l’art. 52, comma 4 del D.P.R. 131/86 (possibilità di fare ricorso al valore automatico)? La questione, semplice nella sua composizione, è tutta qua. Anticipiamo fin d’ora la risposta: l’amministrazione finanziaria ritiene che tale terreno sia un tertium genus, terreno non edificabile, ma non per questo valutabile in base ai coefficienti (Risoluzione 27 maggio 1998 n. 47/E, in “il fisco” n.23/1998, pag.7702). La Cassazione (Sez. I n. 10406 del 3 /12/1994, in“il fisco” n.6/1995, pag.1430) ritiene invece che si renda comunque applicabile la valutazione automatica. (...)