Le insinuazioni al passivo

Insinuazioni Cedam editore, 2010 - seconda edizione 3 voll + cdrom

(Giuseppe Rebecca ha curato l’aggiornamento degli articoli 67 e 70 L.F. sulla revocatoria fallimentare)

L’opera in tre volumi alla sua seconda edizione, con una struttura innovativa nel panorama editoriale, è un codice operativo delle insinuazioni al passivo, per affrontare le procedure fallimentari, le procedure della liquidazione coatta amministrativa e delle nuove amministrazioni straordinarie.

Tutta l'esperienza giurisprudenziale e l'ampia riflessione teorica, scaturite dalle riforme che si sono susseguite dal 2005 ad oggi, sono confluite nell'opera, a distanza di ben 5 anni dalla prima edizione dell'Opera. La struttura essenziale di questa rassegna annotata di CREDITI e VOCI è rimasta immutata: ordine alfabetico e all'interno di ciascuna VOCE/CREDITO i paragrafi brevi di commento - un condensato di tutti gli aspetti di diritto fallimentare, civile sostanziale e processuale, lavoro e tributario, necessari per recpuerare con soddisfazione il credito - nonché le formule, ordinate secondo le tappe della procedura.

Tuttavia la Nuova Edizione si è arricchita:

 

STRUTTURA DELL'OPERA

L'opera, che sviluppa circa 3400 pp., è divisa in 3 Tomi:

Ogni CREDITO/VOCE, che si apre con ampi rinvii alle fonti normative è diviso in 4 sezioni: 1) il credito: inquadramento, natura, definizioni, ricognizione; 2) la domanda: la formula dell’atto da redigere per chiedere al giudice di ammettere lo specifico tipo di credito nella massa concorsuale, con l’elenco dei documenti da allegare per provare il diritto di credito; 3) l’istruttoria: per l’avvocato, la spiegazione in dettaglio di quali documenti si devono allegare necessariamente, in quali casi, quali è opportuno allegare per accrescere le chance o per non vedersi decurtare alcune voci di credito; per il per il curatore, le conclusioni dopo la verifica dei crediti; per il creditore/avvocato la possibilità di aggiungere le proprie osservazioni e di insistere per l'ammissione del credito o del riconoscimento del privilegio; 4) la motivazione: il provvedimento del giudice, con cui rigetta o accoglie parzialmente il credito, con il motivo espresso.

Ogni voce e credito si apre con un sommario delle fonti normative citate nella parte testuale, e si chiude con un indice Bibliografico, Giurisprudenziale e della Prassi. Solo alcune Voci, che per natura non prevedono formule, hanno una sezione unica.

L’Opera è completata da:

 

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